Se non visualizzi correttamente questa mail clicca qui
Un numero speciale per raccontare la consegna delle onorificenze agli iscritti con più di 50 anni di appartenenza all'Albo.
A cura di Bruno Finzi | Presidente dell'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Milano, Maurizio Vannucchi | Consigliere Tesoriere OIM, Gabriella Parlante | Consigliere Segretario OIM, Davide Luraschi | Consigliere OIM e Carlotta Penati | Consigliere OIM.
Scopri come scaricare le fotografie delle quattro giornate!
FINZI: Come Ordine degli Ingegneri di Milano siamo impegnati ad affrontare e interpretare i cambiamenti che la società ci impone.
Milano è sempre stata città di opportunità e di sviluppo. Molti di voi hanno vissuto l’entusiasmante stagione della rinascita economica, civile e morale del nostro Paese dopo il tragico conflitto mondiale. Hanno visto la nostra Milano capace di rialzarsi, di ridarsi obiettivi ambiziosi, di diventare stella polare della Nazione conquistando l’ammirazione e la considerazione delle altre grandi città europee e mondiali. Se Milano ha raggiunto questo risultato è anche grazie al vostro silenzioso, costante e prezioso lavoro.
VANNUCCHI: L'ORGANIZZAZIONE DELLA CERIMONIA DI CONSEGNA DELLE ONORIFICENZE
Il Consiglio dell'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Milano ha deciso di reintrodurre una tradizione che negli ultimi anni si era persa, ossia la celebrazione dei primi 50 anni di appartenenza all’Albo.
LURASCHI E PARLANTE: ESSERE INGEGNERE NON E' SOLO PROGETTARE, E' UN MODO DI PENSARE E DI INTENDERE LA VITA, UNA PROPENSIONE E UN'ATTITUDINE ALLA SFIDA
Essere ingegnere non è solo progettare, non è solo firmare un progetto, una diga o uno stabilimento ma è esso stesso modo di pensare, di lavorare e di essere, un modo di intendere la vita, una propensione e un’attitudine alla sfida, ma soprattutto, attraverso la capacità di sintesi, alla capacità di vedere il problema e di saperlo affrontare e di “ingegnarsi” al di là della mera necessità di firma e di risolvere problemi e sfide.
In veste di rappresentante giovane del Consiglio dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Milano, vorrei iniziare questo breve scritto, con un caloroso GRAZIE!