Membro della Commissione Etica dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Milano.
Lo scrivente , che e’stato componente della Commissione dell’etica professionale dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Milano dall’anno 1992 , a fare data dell’anno 2015 ha partecipato alla subentrante Commissione Etica che si e’ occupata di svolgere ragionamenti applicativi sui casi che contemplano il concetto di consapevolezza etica basata su dilemmi etici.
Un ingegnere ultrasettantenne ,come lo scrivente , che per oltre 20 anni si e’ occupato principalmente di deontologia , ossia delle norme di comportamento degli iscritti in caso di denunce di violazioni di tipo deontologico , ha dovuto chiedersi - con non poche difficolta’ - se nella pratica quotidiana del professionista potessero emergere degli aspetti per i quali il Codice Deontologico non poteva fornire risposte adeguate. Ma la concreta risposta e’ venuta durante lo svolgimento dello sviluppo ed impostazione dei dilemmi etici di sostegno dell’evoluzione etica dell’individuo. E’ utile rappresentare che i dilemmi per il Codice Etico degli ingegneri sono stati sviluppati a partire da esperienze reali vissute da componenti della Commissione o da persone a loro note.
La Commissione Etica ha intrapreso , quindi, con la consulenza del dottor Megale (membro Commissione UNI Servizi) e dell’Ing. Lensi ( Direttore Relazioni esterne , sviluppo ed innovazioni di UNI ora Direttore Generale di UNI) la elaborazione del modello di Codice Etico insieme ad UNI, poi presentato ufficialmente nel mese di maggio 2017.
Durante lo svolgimento dei lavori sono stati affrontati vari temi , quali la promozione della diffusione della integrita’ e dello sviluppo del ragionamento etico dei professionisti ( andando oltre le casististiche di problematiche previste dal Codice Deontologico) , l’accrescimento della capacita’ di ogni singolo individuo nel momento in cui si trova a prendere importanti decisioni etiche mediante la propria consapevolezza e il proprio comportamento morale.
L’esperienza vissuta ha consenti allo scrivente di rendersi conto della necessita’ di sviluppare una sempre piu’ accresciuta cultura dell’integrita’ dei Professionisti , che l’approccio basato sulle regole non basta e occorre quello basato sui valori . Il Professionista deve essere aiutato a crescere . Tutto cio’ giustifica il processo di elaborazione di strumenti per lo sviluppo dell’ integrita’ dei professionisti ed il Codice Etico viene a rappresentare la guida e l’orientamento facendo riferimento a situazioni realistiche ed emblematiche.
Un particolare ringraziamento viene rivolto al Dott. Megale . all’Ing. Lensi ed al Presidente della Commissione dell’Etica dell’Ordine Ing.Patrizia Giracca per la guida , la competenza e il continuo impegno profuso per la redazione del modello di Codice Etico presentato dall’ Ordine degli Ingegneri di Milano insieme ad UNI , nell’intento e nell’auspicio che il progetto richiamato possa riscuotere l’interesse di altri Ordini professionali.