DDL Professioni: diamo il nostro contributo

Cara/o Collega,

ti scrivo oggi riguardo ad un argomento che merita tutta la tua attenzione.

Il 4 settembre 2025 il Consiglio dei Ministri ha approvato un Disegno di Legge che delega il Governo a riformare la disciplina di quattordici professioni regolamentate: gli ingegneri sono una di queste.

Si tratta di un passaggio di grande rilievo, che arriva a tredici anni di distanza dall’ultima legge organica sulle professioni, il DPR 137/2012.
Il DDL Delega non è ancora la legge, ma rappresenta lo strumento con cui il Parlamento autorizza il Governo a intervenire, entro ventiquattro mesi dall’entrata in vigore, per emanare uno o più decreti legislativi che potranno ridefinire l’assetto delle professioni.

È dunque questo il momento di riflettere insieme sul futuro della professione, portando contributi, osservazioni e suggerimenti che rispecchino la prospettiva tecnica e professionale degli ingegneri.

Dall’equo compenso alla formazione e certificazione delle competenze, dalla responsabilità professionale alle semplificazioni fiscali e normative per le Società tra Professionisti, fino ai temi della parità di genere nel sistema elettorale ordinistico e della revisione dei Consigli di Disciplina: sono molti gli ambiti su cui è importante che ciascuno di noi esprima la propria opinione.

Per raccogliere il punto di vista degli iscritti, abbiamo predisposto un documento, che segue la stessa articolazione per articoli e argomenti del disegno di legge, ispirato al form elaborato dal CNI.
Ti invito a compilare le sezioni di tuo interesse, inserendo commenti, proposte o pareri su uno o più dei punti trattati, e ad inviarci il documento compilato entro il 26 ottobre 2025 all'email .

La partecipazione di tutti Noi è fondamentale per costruire in modo autorevole e unitario il contributo degli ingegneri milanesi a questo importante confronto nazionale.
Solo attraverso il nostro coinvolgimento e la nostra competenza potremo contribuire a delineare un futuro per la professione più moderno, giusto e rappresentativo del ruolo della professione d’ingegnere nella società di oggi.

La Presidente
Carlotta Penati

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