Patente a crediti - Indicazioni INL su regime sanzionatorio
L'Ispettorato Nazionale del Lavoro ha pubblicato una nota contenente indicazioni sul regime sanzionatorio relativo alla patente a crediti.
Fatte salve le casistiche per le quali il possesso della patente non è obbligatorio, il comma 11 dell’art. 27 del D.Lgs. n. 81/2008 (modificato dal D.L. 2 marzo 2024, n. 19, convertito dalla legge n. 56 del 2024) prevede una sanzione amministrativa pari al 10% del valore dei lavori e, comunque, non inferiore ad euro 6.000, non soggetta alla procedura di diffida di cui all'art. 301-bis del D.Lgs. n. 81/2008.
Il comma 11 prevede, inoltre, l'esclusione dalla partecipazione ai lavori pubblici di cui al D.Lgs. n. 36/2023 per un periodo di sei mesi.
Si ricorda che la verifica del possesso del titolo abilitante (patente a crediti, documento equivalente o attestazione SOA) “nei confronti delle imprese esecutrici o dei lavoratori autonomi, anche nei casi di subappalto” è in capo al committente o al responsabile dei lavori.
Si invitano gli iscritti a prendere visione del testo integrale della comunicazione INL, qui allegata.